Uno dei miei soliti tentativi di guardare in sintesi
Innalzarsi al di sopra degli eventi, e osservarli serenamente
(Giorgio Marincola, Montorio Romano, settembre 1942)
Razza Partigiana nasce da un’idea di Mario Fiorentini, partigiano romano del Partito comunista che entrò in una missione dei servizi di intelligence statunitensi dopo la liberazione della capitale. Mario fu molto colpito dalla somiglianza tra la sua esperienza di partigiano e quella di Giorgio Marincola. Ne parlò così con Lorenzo Teodonio, climatologo con la passione per la storia del movimento di liberazione italiano, che conosceva da diversi anni.
Nell’autunno del 2004, Carlo Costa, all’epoca laureando in Scienze Politiche, contattò Mario per chiedergli un’intervista che facesse da sfondo alla sua tesi di laurea incentrata sulla presenza del Partito d’Azione nella resistenza romana. Mario e Lorenzo coinvolsero quindi Carlo nella vicenda di Giorgio Marincola. Ne nacque così un progetto di ricerca, che sulle prime si avvalse del lavoro già svolto sul Partito d’Azione per poi dispiegarsi in una ricerca originale.
Pochi mesi dopo l’uscita della prima edizione di «Razza Partigiana», Gabriele Di Giuseppe, anche lui storico di formazione, si è unito proficuamente al gruppo, apportando nuova linfa e nuove idee, sviluppate sia nei progetti didattici incentrati su Razza Partigiana che in nuovi progetti di ricerca.